Il Maestro Hoàng Nam nacque in Vietnam da una famiglia benestante.
Suo zio Hoang Minh era Maestro di boxe "sino-vietnamita" e fu lui a iniziare il piccolo Nam alle Arti Marziali all'età di 6 anni.
Qualche anno dopo, una vocazione precoce lo portò a bussare alla porta del Gran Maestro Wong Tse, che insegnava l'arte del Thieu Lam – lo Shaolin Quan – in una delle scuole più prestigiose del paese. Venne rifiutato ma il giovane non si arrese e per 3 anni tornò regolarmente sulla soglia della casa del Maestro. Alla fine quest'ultimo cedette di fronte a tanta tenacia ma decise di metterlo alla prova obbligandolo per 6 mesi a rimanere due ore al giorno nella "posizione del cavaliere", dedicando il resto della giornata alle faccende domestiche. Nonostante la sua piccola statura, anche secondo i criteri locali, Hoàng Nam si dimostrò degno della scuola del Maestro Wong Tse, al punto che 5 anni dopo gli fu permesso di "scendere dalla montagna", l'ultima prova che lo vide affrontare vittoriosamente i suoi migliori condiscepoli.
A diciannove anni Hoàng Nam era assetato di conoscenza. Introdotto dal suo Maestro, studiò sotto la guida di altri esperti notevoli come Phoa Yang del Taiji Quan o Truong Thanh, che gli trasmise il Vo-Co Truyen, il Vo tradizionale.
Ma fu nel 1945 che incontrò la disciplina che lo avrebbe reso famoso in Europa: il Karate. A causa della guerra nel suo paese degli ufficiali giapponesi occupavano la casa di famiglia.
Li vedeva allenarsi nelle arti marziali, le arti della "guerra": Karate, Kendo, Aikido, Iaido e Bo-jutsu. Questi ufficiali presto lo iniziarono a queste discipline che, segnate dall'ideologia aggressiva dei conquistatori, ricercavano solo l'efficacia.
Questo contesto di guerra lasciò alcune tracce nello stile Wutao.
Alla fine della guerra Hoàng Nam partecipò alle prime competizioni di arti marziali, vincendo in particolare nel 1948 il Campionato Universitario di Saigon di arti marziali tradizionali.
Purtroppo un nuovo conflitto scoppiò e devastò il Vietnam, sconvolgendo la società e dilaniando le famiglie. Su insistenza dei suoi cari Hoàng Nam lasciò il suo paese e scelse la Francia come terra di rifugio. Arrivò a Parigi nel 1950, dove era conosciuto solo il judo. Nel 1953 insegnò il Kungfu Tiêu Lâm, sotto la denominazione di "Cultura Fisica Integrale", a una cerchia ristretta di persone.
Nel 1957 entrò a far parte del comitato tecnico della "Federazione di Karate e Boxe Libera", dove co-presiedette con un altro pioniere, esperto di Judo, il Maestro Henry Plée.
Lo stesso anno aprì la sua prima scuola ufficiale, che si inserì nella prima generazione del Karate europeo. Oltre al Karate il Maestro Hoang Nam condivise le sue conoscenze di Aikido, Kendo, Iaido e Taiji Quan.
Data l'enorme richiesta tenne numerosi stage in tutta la Francia ma anche in diversi paesi europei e in Africa. Nel 1959 tornò nel Sud-est asiatico, dove continuò a studiare per perfezionarsi.
Fu nel 1962 che fondò il suo stile, il Kung fu Wutao, una sintesi delle diverse correnti di boxe cinesi e vietnamite che aveva studiato. Seguendo l'usanza dei Maestri, lo divulgò solo ai suoi allievi più avanzati e meritevoli.
Nel 1964 fu nominato consigliere tecnico dell'Unione Francese di Karate e membro della commissione nazionale Judo (U.F.K.- F.F.J.D.A.). Per molti anni fu l'unico rappresentante del Kung fu in Francia. Nel 1965 a Parigi sposò Kim-Ly Ung, conosciuta nella capitale durante i suoi studi. Lei si allenò con lui e fu la prima donna a ottenere la cintura nera di Kung fu in Francia.
Nel 1967 nacque il loro primo figlio, Nghi – il prestigioso, presto raggiunto da un fratellino nel 1969, Long – il Drago. Per tutto questo tempo, continuò a tenere stage in tutta la Francia, l'Europa e l'Africa. Fu giudice ai campionati del mondo di Karate del 1971 e l'anno successivo nacque sua figlia Phuong – la Fenice – in Cambogia.
Nel 1973 raggruppò il Kempo e il Kung fu in una federazione – l'A.N.K.F.K, e fondò la federazione delle associazioni francesi di Kungfu, Taiji e Bastone – la F.A.F.K.B.T. e la federazione del Viet-vo-Dao con il consiglio di grandi Maestri vietnamiti.
Nel 1975 il Maestro Hoàng Nam scelse Antibes per crescere la sua famiglia. Creò l'Associazione Regionale di Arti Marziali della Costa Azzurra. La prima palestra ad Antibes si trovava in Avenue des Ames du Purgatoire, al Panoramic, un seminterrato di una residenza.
Nel 1976 si trasferì nel centro della città, in Place de Gaulle, e fu nominato Direttore Tecnico del Kungfu Wushu alla FFKAMA.
Molti allievi parigini scendevano regolarmente, alcuni si stabilirono persino ad Antibes. Guy Moëson, Jacques Briend e Vincent Pham Ngoc furono fino all'inizio degli anni '80 i "discepoli" del Maestro, continuando l'insegnamento a Parigi (circa 150 allievi) o assistendolo in Costa Azzurra.
Fu nel 1977 che il Maestro Hoàng Nam si stabilì definitivamente al 3 di rue Gairaud ad Antibes. Le lezioni si svolgevano prima al piano terra della villa, lato strada, poi, vittima del suo successo, fece chiudere il suo giardino per costruire una sala attigua di 110 m2. Nel 1984 fece parte del cast di "Joyeuses Pâques" con Jean-Paul Belmondo e fece una dimostrazione a Bercy, poi l'anno successivo tenne corsi in un'università nella Cina Popolare.
Nel frattempo, i suoi ex allievi aprirono le proprie palestre: Vincent Pham e Guy Moëson a Parigi, Maurizio Massara in Italia, Dominique Cauwenberg in Belgio, Georges Dimitras in Camerun, Alain Friedman in Pennsylvania, Philippe Comes (1983) e Jean-Marc Guibilato (1988) a Cannes. Ad Antibes, il numero di allievi continuava ad aumentare e nel 1988 il Maestro aggiunse una seconda sala in rue Gairaud, per poter accogliere i suoi 200 allievi. Quell'anno ricevette la Medaglia d'Oro della Gioventù e dello Sport del Val d'Oise e la Medaglia d'Argento dell'O.N.U.
Nel 1990 fu nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito Belgo-Ispanico.
Il 5 febbraio 1992, giorno della festa del Têt, si spense, vinto dal diabete.